
La scelta di Locanda Italia
Il Chianti rappresenta un vino e un territorio che hanno permesso alla regione Toscana di farsi conoscere in tutto il mondo. Barone Ricasoli è una delle storiche tenute della zona e la prima ad aver sperimentato l'utilizzo per la produzione del Chianti, di una porzione più ampia di sangiovese (70%) invece del canaiolo, come era consuetudine fare. Fra la vasta scelta di etichette di Chianti spicca la Gran Selezione Colledilà, come il nome del vitigno: un vecchio cru presente da secoli sui registri catastali della proprietà dell'azienda. Si tratta di un sangiovese in purezza che esalta tutte le magnifiche doti di questo nobile vitigno. Un'etichetta unica e pregiata che non può mancare nelle migliori cantine.
Il Produttore
La storia della cantina Ricasoli si intreccia con la nascita del Chianti. L'albero genealogico della famiglia, riprodotto in una stampa del 1500, raffigura la prima testimonianza di questo nobile vino. L'attività vinicola opera dal 1141, anno in cui il Castello di Brolio entrò in possesso della famiglia Ricasoli. Secondo un'autorevole rivista americana la Ricasoli attualmente è al quarto posto in assoluto fra le aziende più longeve del mondo e seconda nel settore vinicolo. Il proprietario Bettino Ricasoli nella sua lunghissima esperienza di viticoltore compì diversi viaggi studio per raccogliere idee e novità utili a migliorare la qualità dei suoi vini. Uomo politico e Primo Ministro dopo l'Italia Unita, Bettino Ricasoli era alla ricerca costante del "vino perfetto". L'intraprendenza del produttore ha lasciato un segno tangibile non solo nella produzione dei vini Ricasoli ma anche nello sviluppo di tutta la viticoltura toscana secondo moderni principi di organizzazione. Oggi l'azienda è condotta da Francesco Ricasoli, 32° Barone della nobile famiglia che con passione e dedizione guida l'attività ereditata con l'obiettivo di mantenere sempre alta la qualità e l'eccellenza dei vini Ricasoli.