
La scelta di Locanda Italia
La lunga tradizione vinicola di Ghemme è rappresentata dal grappolo d'uva, simbolo storico del Comune. Già all'epoca il piccolo borgo era conosciuto per gli ottimi vini rossi, in particolare il Ghemme, servito e apprezzato ai banchetti dei nobili. Nella cantina dei fratelli Rovellotti, situata nel castello medievale del paese, riposa questa etichetta di Ghemme Docg Chioso dei Pomi, figlia del passato e del presente di un territorio dedito da sempre alla produzione di grandi vini. Un rosso ottenuto da un azzeccato mix di uve nebbiolo (in maggioranza) e vespolina, in cui la fermentazione malolattica avviene all'interno di tini d'acciaio ad una temperatura controllata, così da preservarne tutti gli aromi. L'affinamento si protrae per 36 mesi in grandi botti di rovere svizzero del Jura e quindi almeno altri 9 in bottiglia. Una longevità in costante miglioramento nei primi 10 anni raggiunge anche i 20 anni di evoluzione. Un vino da apprezzare insieme a piatti tipici della tradizione culinaria piemontese.
Il Produttore
La storia dell'azienda vinicola Rovellotti s'intreccia con quella del comune di Ghemme, piccolo borgo di origine medievale con una storica tradizione vitivinicola. La cantina è parte del Castello di Ghemme, spettatore silenzioso dell'evoluzione del vino e del suo lungo riposo nelle botti di legno. I vigneti, figli del Monte Rosa, raccontano della passione e del duro lavoro, valori trasmessi dalla generazione passata a quella presente e futura della famiglia Rovellotti.